China Town non è un quartiere esageratamente vivace, ma desta sempre un po’ di curiosità per i vari volti che ha, per le nazionalità diverse che ci convivono, per i negozi all’ingrosso accanto a boutique multimarca di brand costosi, per le botteghe italiane storiche (forse tre) rimaste intatte. Un luogo dove hanno aperto anche nuovi locali, timidamente inseriti in questo microcosmo, studi di architettura e di recente pure un hotel a 5 stelle.

Un luogo in lenta e continua trasformazione, che  è piaciuto a  Sonia Peronaci,  la fondatrice di Giallo Zafferano, il primo blog di ricette sul web (e il primo fenomeno da “desperatehousewife” e non solo alla ricerca di un piatto, con quattro milioni di utenti unici al mese nel giro di sette anni) tanto da averlo scelto per ospitare il  suo nuovo progetto imprenditoriale: Sonia Factory, uno spazio polifunzionale, una base operativa sia per le attività quotidiane di preparazione delle ricette e di gestione dei canali web e social media e da luogo d’incontro per eventi aziendali, mostre, presentazioni, sperimentazione di nuovi format e altri progetti speciali.

E’ qui che ci apre le porte ieri già al mattino presto, pronta a rispondere alle domande dei giornalisti e soprattutto ad offrire la sua cotton cake, (che io tornerò sicuramente a riprovare) insieme ad un succo di frutta

Sonia è una donna creativa e anche molto razionale, una vera e propria imprenditrice che ha saputo fare della sua passione un lavoro e perseguire scelte molto importanti come la vendita del suo blog nel 2015  ad un colosso multimediale come Banzai, l’apertura di un sito che porta il suo nome (www.soniaperonaci.it), la realizzazione di diversi programmi televisivi, (In cucina con Ale, Una sorpresa da Chef, Buongiorno Cielo, Le ricette di Sonia) la collaborazione con aziende del mondo del food (ma non solo), la stesura di libri di ricette.

Una vita dedicata a questo mondo culinario, a cui appartiene sin da piccola, dato che i genitori avevano un ristorante, un’energia e una determinazione notevoli, le chiedo il segreto di tanta forza e candidamente mi risponde “la mia famiglia”.

Sonia Factory si estende per circa 450 metri quadri, di cui 350 dislocati su un unico piano, ottenuti ristrutturando un ex laboratorio artigianale. Al suo interno, oggi, trovano posto sale tecniche rivolte alle attività connesse al “mondo cucina”, tra cui una grande isola attrezzata per i corsi di cucina, una seconda area cucina per gli shooting e i video e un’area dispensa, affiancate da altri spazi destinati alla redazione web e social media, sale riunioni, aree di coworking.

In bocca al lupo!

 

 

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A proposito dell'autore

Esperienza decennale nel settore fashion, food, wellness, lifestyle Formazione e selezione di personale per aziende moda, hotellerie e ristorazione foodwriter e blogger

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