#OrnellaiaVendemmiad’Artista è alla sua undicesima edizione, e ogni anno riesce a lasciare un segnale importante di sensibilizzazione a temi contemporanei e al contempo di poesia.
E’ l’artista americana #ShirinNeshat, fotografa regista e videoartista a interpretare il carattere di Ornellaia 2016 “ La Tensione ”; Shirin è appassionata e studiosa di letteratura antica mistica persiana, in cui si parla di vino come a una forma di ebbrezza spirituale per l’animo umano.
L’artista ha voluto esprimere la forza e alla dinamicità di quest’annata attraverso le parole dell’illustre poeta persiano dell’XI secolo, Omar Khayyām, secondo cui il vino rappresenta quella forza vitale che deve essere “goduta durante la nostra breve permanenze su questa terra”.
Le etichette rappresentano dettagli di volti femminili, mani e corpi interamente coperti da scritture in lingua Farsi. Il contrasto tra la morbidezza della pelle e la natura grafica del testo seducono lo sguardo e scatenano l’immaginazione. La mano tende verso qualcosa e anche la calligrafia è una tensione del pensiero espresso. C’è molta dolcezza e sensualità in queste immagini ma anche un impatto grafico forte ma che non stride.
Le etichette di Vendemmia d’Artista sono ogni anno in edizione limitata: 111 grandi formati di cui 100 Doppio Magnum da 3L, 10 Imperiali da 6L e una Salmanazar da 9L sono venduti e battuti all’asta per raggiungere le cantine dei fortunati collezionisti e, dal 2019, il ricavato che ne deriva è devoluto alla Fondazione Solomon R. Guggenheim a sostegno di un innovativo progetto dal nome “Mind’s Eye” (L’occhio della mente) che aiuta le persone non vedenti o ipovedenti a sperimentare l’arte attraverso l’utilizzo di tutti i sensi.
Parliamo dell’annata 2016 , protagonista di questa Vendemmia d’Artista: una fortunata combinazione di clima secco perfettamente equilibrato , con tanto sole ma non un caldo eccessivo ha permesso di ottenere un vino perfettamente maturo e opulento, fermo e intenso e il vigore che ne risulta è stato chiamato “tensione”’.
