Tenuta San Pietro è una delle aziende storiche vitivinicole dell’area di produzione del vino bianco GAVI D.O.C.G.

Nel XVI secolo questo sito era la sede di un convento benedettino e della  chiesa San Pietro. Si estende sulle dolci colline del Comune di Tassarolo, uno degli 11 Comuni di produzione del vino GAVI DOCG, a sud del Piemonte e ai confini con la Liguria.

L’azienda è stata fondata dalla Signora Maria Rosa Gazzaniga alla fine degli anni ’60, si dedicò alla  coltivazione della vite e soprattutto di qualità Cortese, antico vitigno presente su questa area già prima dell’anno 1000.

Un grande merito va alla Signora Gazzaniga che è stata una delle prime #donnedelvino” a viaggiare e a far conoscere il vino Gavi in tutta Europa e negli Stati Uniti. Ha promosso e comunicato questo territorio e la sua produzione di eccellenza sia come prima Presidente del Consorzio di Tutela del Gavi, poi come socia fondatrice dell’Associazione “Le Donne del Vino” e ancora come amica e collaboratrice del grande Luigi Veronelli.

Nel 2002 un imprenditore milanese nel settore moda,  Corrado Alota, affascinato dal mondo agricolo e dalle sue dinamiche, dalla rilassante campagna  acquista l’azienda e avvia progetti di riqualificazione  dell’azienda e del territorio circostante.

Oggi l’azienda si estende su 65 ettari di superficie complessiva dei quali 35 vitati e la restante parte è occupata da prati e boschi di rovere e acacia che proteggono numerose specie di animali selvatici. I vigneti sono tutti collinari (300 mt slm)  L’esposizione è ottima, i  venti che soffiano dalla vicina Liguria privilegiano la produzione dei profumi primari delle uve  L’importante presenza nel terreno di fossili marini e di conchiglie è testimonianza di come queste terre fossero state sommerse dal mare.

Un bellissimo Wine Resort affiancato da una SpA per trattamenti con vinoterapia è in avvio di costruzione con una nuova cantina di produzione. . L’etica dell’azienda è fondata sui principi della sostenibilità, della tutela ambientale e del vigneto biologico.

Una lavorazione non invasiva del terreno mediante riduzione della meccanizzazione nei vigneti, dove la concimazione avviene attraverso sovesci (pratica agronomica consistente nell’interramento di apposite colture allo scopo di mantenere o aumentare la fertilità del terreno arricchendolo di sostanza organica che stimola il sistema immunitario delle piante). A fine vendemmia i terreni vengono preparati per la semina di un mix di piante (leguminose e floreali) – l’osservazione del calendario lunare e planetario per tutte le operazioni di semina e coltura – l’utilizzo dei due preparati biodinamici uno, a base di letame, che stimola l’attività radicale e la crescita, l’altro, a base di polvere di quarzo, che stimola il processo di assimilazione e maturazione. Utilizzano anche integratori naturali, prodotti in azienda come tisane, propoli, argille, decotti e macerati di erbe. Rame e zolfo, considerati fondamentali per il controllo delle più diffuse patologie della vite, vengono impiegati a bassissimo dosaggio e solo quando veramente necessari.  La raccolta dell’uva avviene manualmente in cassette. Anche in cantina si rispetta il metodo di lavorazione naturale che prevede: – la fermentazione dei mosti senza uso di lieviti selezionati. Viene preparata una massa fermentativa con pochi quintali di uva che viene successivamente aggiunta ai mosti per l’avvio della fermentazione alcolica – i mosti fermentano in vasche d’acciaio con controllo della temperatura.

La  Tenuta San Pietro ha un grande patrimonio storico: 2 vigneti centenari, uno di Cortese e uno di Nibiö (antico vitigno locale in cui i  filari , immersi in uno scenario di assoluta bellezza,  sono vere d’arte.).

1) Vigneto “Gorrina” è un vigneto centenario e ha la particolarità di essere uno dei pochi ancora a piede franco, ossia con piante originali non innestate su radici americane. Tutti i  vini sono ottenuti con uve prodotte seguendo i criteri agricoli dell’antroposofia di Rudolf Steiner detta “Agricoltura Biodinamica”: vini buoni e naturali prodotti da piante che crescono su terreni sani e vitali. o.i a

2) Vigneto “Nibiö”  coltivato nel territorio di Tassarolo da più di mille anni,autoctono, oggetto di una particolare tutela, essendo una eccellenza sopravvissuta solo in questo paese. Il vigneto Nibiö recuperato da Tenuta da San Pietro ha più di cento anni. Il vino ottenuto, in produzione limitata, è il rosso della tradizione più antica di Tassarolo. Il nome, ORMA ROMEA Monferrato DOC Rosso. Un vino rosso che si presta a un lungo invecchiamento e nel bicchiere si presenta con un meraviglioso rosso rubino intenso con riflessi violacei. Una densità che rivela tutto il suo corpo e lo spessore di un vino capace di sorprende..

Passiamo alla produzione

Per i GAVI D.O.C.G.:

“SAN PIETRO” BIO ; E’ il Gavi DOCG che rappresenta la filosofia e la tradizione aziendale e che rispecchia in pieno la tipicità del vitigno Cortese da cui proviene. E’ la produzione principale con circa 150.000 bottiglie annue. Gavi classico, tipico, dagli intensi sentori di fiori bianchi e frutta accentuati da una fine mineralità.

Gavi Il Mandorlo

 “IL MANDORLO” BIO Prodotto con uve selezionate Cortese 100% provenienti dal vigneto denominato “il Mandorlo” che vanta un’età di 60 anni e dominato dall’omonima pianta pluricentenaria. E’ un Gavi di elevata struttura, morbido, fruttato, caratterizzato da sentori di mandorla.

GORRINA” BIO Gavi in purezza ottenuto con le uve prodotte dal vigneto ultracentenario sopravvissuto alla fillossera. La vinificazione, la fermentazione del mosto e il successivo affinamento del vino, avvengono totalmente in barrique per circa due anni. Un Crû di elegante struttura, prodotto in numero limitato di bottiglie, ed è l’espressione vitale dei tesori che il tempo sa regalare. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo intenso. Profuma di fiori e frutta matura

passiamo al Monferrato DOC Rosso

NERO SAN PIETRO BIO Vino rosso ottenuto dall’assemblaggio di uve Albarossa, Barbera e Cabernet Sauvignon le cui diverse caratteristiche si uniscono in un armonico equilibrio di sensazioni aromatiche e gustative. Monferrato DOC Rosso BELLAVITA BIO Vino rosso ottenuto dall’assemblaggio di uve Albarossa, Barbera e Cabernet Sauvignon e affinato, a fine fermentazione in vasche di acciaio, per almeno due anni in barrique di rovere francese. Vino di eccezionale eleganza e di ricchezza estrattiva, armonioso ed equilibrato, carezzevole ed avvolgente. Monferrato DOC Rosso ORMA ROMEA BIO È il vino rosso della tradizione più antica della zona Tassarolo prodotto con uve “Nibiö”. Vinificato in vasche di acciaio inox con controllo della temperatura e affinato in barrique per almeno tre anni. Vino pieno e tannico, ricco di profumi e vellutato. Di colore rosso rubino molto intenso, con riflessi violacei, dal profumo complesso di frutti di bosco, avvolge piacevolmente il palato con i suoi tannini che sostengono un gusto intenso, gradevole ed armonico.

E  arriviamo ai Brut

V.S.Q. SAN PIETRO BRUT BIO Ottenuto da uve selezionate Chardonnay Mousquet, Chardonnay Sauvignon e Cortese prodotte in azienda e spumantizzato con il metodo Charmat lungo. E’ un vino spumante fresco, profumato, piacevole, il perlage è fine e persistente.

V.S.Q. ROSE’ SAN PIETRO BRUT BIO Vino Spumante prodotto con uve Albarossa raccolte in anticipo quando il grappolo non è ancora perfettamente maturo per garantire la giusta acidità. Espressivo e ben equilibrato, la sua ricchezza si ritrova nei dettagli: dalla struttura delicata al palato, alla vibrante acidità finemente armonizzata con aromi di ribes, fragole di bosco e spezie.

Credo di averli messi tutti, ottima collezione!

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