In una sede a dir poco bellissima nel cuore della Franciacorta , a Monticelli Brusati, si trova La Montina, un complesso fatto da una cantina di 8000 mq sotto la collina, una villa del seicento, un museo e una grande famiglia.
Tre fratelli nel 1987 fondano l’azienda, si tratta di Vittorio, Alberto e Gian Carlo Bozza. Tutt’oggi sono presenti in maniera attiva con il nipote Michele (più marketing oriented!) e mantengono la stessa passione, impegno e rigore degli inizi.
Sono passati tanti anni a La Montina ad oggi è una delle più note e stimate cantine della zona, per l’ottimo metodo classico prodotto (450.000 bottiglie), per la presenza costante in varie manifestazioni vinicole, per l’innovazione dei metodi per l’accoglienza.
Accoglienza che si è trasformata in un una simpatica attività: le visite guidate in cantina, sono curate nei dettagli, ricche di creatività e impregnate di storia. Si impara tantissimo sulle bollicine e ci si scalda il cuore vedendo quanto amore si nasconde dietro a tante bottiglie.
E non solo amore, anche tante idee. L’azienda sponsorizza eventi sportivi, partecipa a manifestazioni particolari come la Vendemmia di Montenapoleone, e ha un’anima creativa che si nota anche dalla etichette di vari colori e fantasie ispirati alla natura.
E noi abbiamo avuto l’onore di degustare le “Riserve Speciali”: Saten 1999 e Saten 2000, Millesimato Brut 1999 e Millesimato Brut 2000, Franciacorta Vintage Riserva Extrabrut 2004, Franciacorta Vintage Riserva Extra Brut 2005, Franciacorta Vintage Riserva Extra Brut 2006…
Il vino ha fatto da protagonista ma la cena non è stata di minor valore. Credo di aver mangiato il miglior risotto proprio qui, ma non voglio svelare di più. 
